C'è post@ per noi... #237

8/06/2017

Buongiorno lettori! Eccoci alle ultime segnalazioni made in Italy prima della nostra brevissima pausa estiva.










Titolo: Preghiera di un uomo che cade tra le nuvole
Autori: AA. VV.
Editore: Senso Inverso Edizioni
Collana: Extra
Pagine: 270

Sinossi: PREGHIERA DI UN UOMO CHE CADE DALLE NUVOLE è una raccolta di racconti scritti da: Alberto Albertini, Solidea Basso, Dario Bellini Tamburro, Luca Buratto, Camael Virtus, Marina Catalano-Mc Vey, Alessandro Chiappetta, Roberto Cintioli, Agnese Clementoni, Jacopo Coeletti, Maurizio Corradini, Loris Dall’Acqua, Rossana D’angelo, Michelangelo de Borghis, Tiziana De Gabriele, Paola Mara De Maestri, Tommaso De Martino, Cassie De Mill, Cristoforo De Vivo, Mariagrazia Dessi, Rosanna Di Natale, Elio Errichiello, Sergio Faccia, Floriano Fila, Umberto Flauto, Salvatore Gagliarde, Marco Gervasio, Francesco Gianino, Natalia Gildi, Raffaella Gioiella, Cristina Giuntini, Alessandro Grignaffini, Stefano Labbia, Rita Leonardi e Ida Klasson, Rossella Liverani, Roberta Locatelli, Elisa Marchinetti, Angelo Martinelli, Luca Masini, Michele Messina, Salvatore Mirabile, Mariagrazia Niccolini.
Dio mio perdonami… Perdonami se ho osato più di quanto avrei potuto, più di quanto avrei voluto... Ho deciso di prendermi un secondo per parlarti, penso che sarà l'ultima volta, son quasi certo … Sto morendo, Dio mio, o meglio stavo già morendo prima di essere qui ora, a parlare con te... Qualcuno potrebbe dire che stavo morendo sin da quando son nato, morendo lentamente magari, ma non sono filosofo e non ho il tempo per diventarlo…


Titolo: Trauma
Autore: Alessandro Petrelli
Editore: Lettere Animate

Sinossi: Lecce, 2015. È il 18 aprile quando Vanessa e Federico organizzano uno scherzo di cattivo gusto ai danni di Vincenzo, un ragazzo introverso, già vittima in passato delle loro angherie.
È il 12 maggio quando Vincenzo, in seguito a un incidente stradale, si risveglia non ricordando nulla degli ultimi trenta giorni.
La storia si sviluppa su piani temporali diversi. Nel presente, Vincenzo andrà in cerca di una verità frammentata e resa opaca da personaggi inquietanti e da tragici avvenimenti la cui unica chiave di lettura giace nei recessi oscuri e inaccessibili di un trauma. Potrà fidarsi del ragazzo sconosciuto che gli dirà di aver fatto amicizia con lui prima dell’incidente? E chi sono i nuovi vicini di casa dall’aria misteriosa? Cosa hanno fatto Vanessa e Federico?
Sarà il passato a giungere in soccorso e a dissolvere i nodi di una realtà apparentemente priva di logica, ricostruendo la reale dinamica dei fatti e ricongiungendosi al presente e ai suoi retroscena come il pezzo mancante di un puzzle.
L’autore: Alessandro Petrelli è nato a Lecce il 19 aprile 1990 e vive a Lizzanello con i genitori e il fratello maggiore. Ha frequentato l’Istituto d’Arte e ora studia Fisioterapia nell’università di Brindisi. Ha avuto diverse passioni nella vita: prima gli scacchi, poi i fossili e i minerali, l’arte e il pianoforte. Appassionato da sempre di libri e film del genere thriller e horror, scrive il suo primo romanzo, “Oltre la finestra”, pubblicato il 15 febbraio 2016 da Lettere Animate editore ed eletto tra i 5 migliori esordi dell’anno dal Blog Letterario “Liberovolo”. Con Lettere Animate pubblica anche il suo secondo romanzo “Trauma”, anche questo un thriller psicologico.


Titolo: Come se fosse ieri
Autrice: Irene Vanni
Prima edizione: Fabbri/Rcs 2013
Seconda edizione: Self 2017
Genere: Narrativa
Pagine: 330

Sinossi: Un concerto dei Duran Duran. Le amiche dei quindici anni. E di nuovo tutta la vita davanti.
Nel 1987, dopo intere giornate passate a sognare davanti a Videomusic, quattro ragazzine decidono di scappare di casa per andare al concerto dei Duran Duran. Venticinque anni dopo sono rimaste in tre: Laura, cinica rockettara con la disperata necessità di trovare un lavoro e - se proprio non se ne può fare a meno - un uomo, ma che valga la pena di una storia; Simona, grigia e nevrotica insegnante di latino irrimediabilmente legata a un professore ancora più grigio, che fa l’amore con lei a orari fissi per poi rincasare dalla moglie; Cinzia, ex ragazzina viziata, ex moglie viziata e ora quarantenne rifatta e abbandonata, che si consola fra le braccia di un giovane accompagnatore.
Certo, le loro vite non sono come se le erano immaginate, ma un nuovo concerto dei Duran Duran e la promessa fatta a Manuela - scomparsa da poco per una grave malattia - di portarci la figlia adolescente sono l’occasione per trovarsi ancora una volta insieme e scoprire che forse non tutto è perduto. In un pomeriggio d’estate, con le note di All you need is now nella testa, basta una corsa in collina a piedi nudi per ritrovare un pizzico della follia dei quindici anni, ribaltare certezze e buttare allegramente all’aria una vita in cui non ci si riconosce più, tanto che il concerto può diventare un semplice pretesto per architettare un nuovo inizio. Perché tutto quello di cui hai bisogno è qui, adesso.
“Erano bastate poche note e poche luci sul palco per tornare indietro. I Duran Duran erano tornati lì a loro volta, per farle ballare ancora sotto la luna, per incitarle a sognare, o forse per smettere di sognare e vivere davvero. Una storia divertente e dolceamara sulla forza dell’amicizia e sul coraggio di cambiare.

L’autrice: Scrittrice e critica musicale, è stata curatore di Horror Magazine (2005-2014) e ha scritto articoli e racconti per numerose riviste e antologie. Nel 2013 è uscito il romanzo “Come se fosse ieri” (Fabbri Editori) e nel 2014 una serie di storie per Delos Digital confluite nel 2017 in “La quadrilogia delle stagioni.” Su Amazon è disponibile anche il saggio “Il rock progressivo.”


Titolo: La felicità vuole essere vissuta
Autrice: Loredana Limone
Editore: Salani
Pagine: 468

Sinossi: La vita ti dà e ti toglie, ti ferisce e ti cura, ti abbatte e ti solleva. E non si ferma mai.
Lo sanno bene a Borgo Propizio: dopo il terribile sisma che li ha colpiti nella terra e nel cuore, gli abitanti si impegnano per tornare alla vita e alla serenità e le loro esistenze si incontrano, si scontrano, si intrecciano in maniera come sempre imprevedibile. Così aumentano i turisti stranieri, l’A.C. Propiziese scala la classifica,
la boutique Amandissima conquista prestigiosi clienti; aprono negozi di economici e bravissimi parrucchieri cinesi, nascono nuovi amori e ne muoiono altri, mentre le coppie ‘storiche’ restano solide seppur turbate da qualche gelosia. Come se non bastasse, il borgo è in trepida attesa di una troupe cinematografica: un film a Borgo Propizio! O meglio, un film su Borgo Propizio, perché quella del leggendario fondatore Aldighiero il Cortese è una storia davvero intrigante e perché, aggiunge sibillino il regista, viene sempre il momento in cui bisogna rendere ciò che si è preso… Che cosa avrà voluto dire? Quale segreto aleggia tra le strade acciottolate del paese?
Al quarto romanzo, la saga di Borgo Propizio si conferma un luogo dell’anima dove rifugiarsi e sentirsi a casa, il posto migliore dove vivere.

L’autrice: Loredana Limone di adozione milanese, dopo una decina di libri tra fiabe e gastronomia, ha esordito nella narrativa con Borgo Propizio, premiato con la menzione speciale al Premio Fellini 2012, tradotto in Spagna, Germania e Bulgaria.

Da allora la saga del borgo-che- non-c’è è proseguita con E le stelle non stanno a guardare e Un terremoto a Borgo Propizio, per chiudersi con l’ultimo, appassionante capitolo, La felicità vuole essere vissuta.


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